Chi sono

Biologa nutrizionista

Quale è il ruolo del Nutrizionista?

Per me, il ruolo del Nutrizionista, è quello di far sì che chiunque riuscisse a relazionarsi con l'atto del mangiare come la cosa più naturale del mondo e, sembrerebbe Utopia, che nessuno cadesse in un conflitto titanico con il Cibo.
Io insegno a mangiare, a capire quali siano le esigenze del proprio corpo, indicando quali sono le proprietà e i benefici dei cibi. Il come mangiare può variare anche in funzione della condizione in cui si trova il paziente in quel dato momento: se sta attraversando un percorso di cura, se si trova in uno stato infiammatorio importante, se deve preparare una gara sportiva...

Com'è possibile capire di cosa ha bisogno un corpo in quello specifico momento?

La medicina funzionale ci offre dei mezzi che ci permettono di fare delle analisi precise come, per esempio, il test-epigenetico (che ho voluto ad ogni costo per il mio studio), la chinesiologia, l'analisi impedenziometrica vettoriale, di grande aiuto è anche la fisiognomica e, fondamentale, l'anamnesi.
Effettuo dei test per capire quale può essere la risposta del corpo all'introduzione di una tipologia di cibo rispetto ad un'altra perché, spesso, il paziente riesce a scegliere che cosa è bene per lui, per la sua gola, ma non per il suo corpo.
Inoltre, quando un corpo accumula grasso, il più delle volte, significa che è presente un'assenza di equilibrio metabolico che può essere legato all'ansia e quindi al disequilibrio psichico dato da uno stress che può essere momentaneo.
Si lavora, quindi, su questo fattore in modo da far aumentare anche la loro autostima. Mai fu più azzeccato il motto: "Mens sana in corpore sano".

Che studi ha perseguito per poter svolgere la sua professione?

Posso dire che è una professione che necessita di un continuo studio? Per fortuna, il nostro Ordine, ci obbliga ad aggiornamenti costanti perché occuparsi della salute del paziente non è un gioco.
Ognuno presenta un quadro personale che varia con il proseguire del percorso ed è, esso stesso, un "buon esame" da sostenere.
Un mio Professore della Scuola di Nutrizione Sportiva mi disse: l'unica regola in Nutrizione è che non ci sono regole.

Ovviamente l'indirizzo formativo lo scegliamo Noi. Quindi per rispondere alla domanda: mi sono laureata in Scienze Biologiche, ho seguito l'indirizzo della Nutrizione da subito, andando anche un po' contro agli studi fino ad allora effettuati sulle scuole. Ho preparato una tesi, in collaborazione con il Dipartimento di Medicina dello Sport, sfruttando degli strumenti bellissimi e all'avanguardia. Ho forzato un po' la mano, discostandomi dalle "linee guida classiche" della "buona nutrizione", per verificare l'efficacia, sulla performance sportiva, delle diverse tipologie del pasto pre gara e l'importanza della Alimentazione nello Sport. Il tutto ha portato alla realizzazione della Tesi sperimentale dal titolo "Copertura della Richiesta Energetica e di Macronutrienti in una Disciplina Sportiva Emergente: la Canoa Polo". Fino a pochi minuti dalla discussione la Professoressa tanto cara continuava a chiedermi se fossi sicura di voler esporre il mio lavoro e la mia risposta, fino alla fine, fu: "Prof, non si preoccupi, torna tutto." e così fu.

In seguito alla laura, assetata di sapere, ho scelto diversi percorsi tra cui: un Master di Nutrizione e DCA (disturbi del comportamento alimentare) a Roma su "Elaborazione del giusto profilo nutrizionale" sia in condizioni fisiologiche (dall'infanzia alla terza età o scelte di qualsiasi tipo di alimentazione: vegetariani, vegani, paleo, ecc.) con lo scopo di prevenire eventuali disturbi e patologie e garantire la salute del paziente; sia in presenza di patologie quali: disturbi del comportamento alimentare, diabete, sindrome dismetabolica, alterazione del quadro lipemico, cardiopatie, disturbi gastro-enterici, allergie ed intolleranze alimentari.

Scuola biennale di Nutrizione Sportiva e Integrazione SANIS, mia grande passione.
Scuola di perfezionamento sul trattamento del paziente Oncologico, Scuola triennale di Medicina Funzionale con trattamento di tutte le patologie, kinesiologia applicata e fisiognomica, mineralogramma.
Scuola di formazione sull'epigenetica e relativo test-epigenetico.
Innumerevoli corsi sul tanto discusso Microbiota e Intestino irritabile con correlate tutte le patologie intestinali e secondarie allo stato compromesso dell'intestino dall'infante all'adulto.

Altrettanti innumerevoli corsi sulle Diete Smart: chetogenica, low carb, low inflammation diet, dei geni sirt, del super metabolismo, dieta molecolare, dieta metabolica e chi più ne ha più ne metta.
Un corso bellissimo che ho fatto è quello di COUNSELING ALIMENTARE.
Il counseling nutrizionale è utile per comprendere quali siano le motivazioni che stanno alla base di una scorretta alimentazione e quali sono gli eventuali ostacoli che si possono incontrare in un processo di dimagrimento; è inoltre di grande aiuto per tutti coloro che hanno alle spalle anni di insuccessi di dimagrimento. Nessuna lezione sugli alimenti ma uno scavare nella mente del paziente e aiutarlo a vedere la strada giusta per il raggiungimento del suo obiettivo (che deve essere preciso e realizzabile) e, soprattutto, evidenziare la Motivazione che deve essere, assolutamente, personale e non legata a terzi (lo faccio per...).

Non so più quanti corsi di formazione ho fatto e quanti ne ho in programma imminente ma posso dire che amo utilizzare il cibo e, quando serve l'integrazione, come mezzo di cura. Sono una sostenitrice del pensiero di Ann Wigmor che "il cibo che mangi può essere la più sana e potente forma di Medicina o la più lenta forma di Veleno".

Un mio Professore della Scuola di Nutrizione Sportiva mi disse: "L'unica regola in Nutrizione è che non ci sono regole" e credo sia stato il più grande insegnamento che ho tratto da tutti i corsi. (scherzo ma non troppo).

Se potessi entrare nelle case dei pazienti?

Domanda mooolto complessa!!! Si mormora che la dottoressa viva reclusa nelle 4 mura del suo ambulatorio e solo al suo interno dispensi valuti il paziente a 360° e, solo dopo una visita accurata, parli di alimentazione e dispensi consigli. Certo è che se avessi i super poteri, magicamente, allestirei la giusta dispensa/frigo ripulendola da tutto ciò che ostacola il raggiungimento dell'obiettivo. Sorrido quando mi dicono che si son fatti fuori un pacco di biscotti o bevuto litri di Coca-Cola e dico loro che se si fossero trovati a casa mia ciò non sarebbe accaduto.

Hai citato più volte l'importanza dell'alimentazione nello Sport, in che termini è d'aiuto?

Credo che la Nutrizione per lo sportivo sia fondamentale al pari dell’allenamento. È vero che l'alimentazione non fa grande l'atleta se non è dotato ma è vero che un atleta dotato trae assoluto beneficio da una adeguata alimentazione.

Il ruolo del Nutrizionista dello Sport è quello di far conseguire al paziente diversi obiettivi tra cui:

  • Fornire energia in maniera adeguata tramite gli alimenti per garantire la salute del soggetto e per migliorare la performance dello stesso.
  • Ridurre la massa grassa eventualmente presente.
  • Se necessario, incrementare la massa grassa metabolicamente attiva o, altrimenti, preservarla durante il dimagrimento.
  • Considerare il recupero fisico evitando lo stress da overtraining con i giusti pasti pre o post allenamento.
  • Preservare lo stato di salute del soggetto e modulare i processi infiammatori, causati da una scorretta alimentazione, responsabili dell'insorgenza di patologie.

Ha parlato di test-epigenetico, ci puoi dire qualcosa in più?

Certo! Partiamo dal presupposto che Il cibo è un potentissimo modulatore ormonale ed è il principale mediatore tra ambiente esterno e nostro patrimonio genetico.
Conseguentemente, il cibo (alimenti lavorati, il basso apporto di nutrienti), è un grande responsabile del funzionamento del nostro corpo Insieme a: tossine e gli agenti chimici, i campi elettromagnetici e le influenze di frequenze estremamente basse sono responsabili, per il 98%, della compromissione delle normali funzioni quotidiane del corpo.

Questo ci porta a lavorare al di sotto del nostro potenziale e ci espone ad alterazioni dei complessi metabolismi conducendo ad un disequilibrio che porta, in primis, ad una evidente alterazione del peso (in eccesso o in difetto) e in seguito a una perdita di funzioni, con conseguente calo di energia, bassa qualità del sonno, stato infiammatorio, indebolimento del sistema immunitario, scarsa concentrazione, irritabilità, fastidi e malesseri generali, tempi di recupero lunghi, suscettibilità alle malattie e altro.

Se si resta in stato sotto-ottimale per troppo tempo, si può arrivare anche a una cronicizzazione dei problemi.
Per funzionare correttamente, i processi enzimatici si basano sul costante apporto di vitamine, minerali e amminoacidi.
Il sistema nervoso è fortemente influenzato da tossine, additivi e da campi elettromagnetici / frequenze estremamente basse.

Il test Epigenetico con S-Drive, attraverso l'analisi del bulbo del capello, consente di ottenere un istantaneo profilo personale evidenziando quali fattori ambientali (qualità del cibo, carenze nutrizionali, inquinanti, batteri, virus, muffe) stanno inficiando il proprio equilibrio conducendolo ad alterazioni metaboliche importanti.
Ci indica quali alimenti eliminare, quali prediligere e quali sono le priorità di intervento. Potrei definirlo un "navigatore" che ci consente di non perdere la strada verso il benessere ottimale del nostro corpo.

Grazie al test Epigenetico con S-Drive è possibile intervenire in maniera estremamente precisa su ogni singolo individuo con l'intento di esporlo il meno possibile a mutazioni geniche e quindi garantire un buon stato di salute.
Disponibile il test anche per vegani e sportivi.
Qualche anno fa guardavo con ammirazione dove si stesse spingendo la scienza e parlavo di futuro... ora il futuro è qui!

Corsi di aggiornamento e formazione

  • Nel 2022:
    • III anno Scuola di Medicina funzionale.
    • Nel primo semestre del 2018 ha presentato un progetto per "Gruppo abbracciamo un Sogno" dal Titolo "In Cibo Veritas" cinque incontri mensili con le pazienti e operatori sanitari.
  • Nel 2020/2021:
    • III anno Scuola di Medicina funzionale.
    • Diversi webinar inerenti la professione associate alla prevenzione e al recupero post covid in termini di diete antinfiammatorie e immunostimolanti.
    • Approccio nutraceutico ai disturbi del sonno e dell'umore (Akesios)
    • Esercizio fisico, nutrizione e stress dopo i 40 anni (Natural Point Academy)
    • FAD alimentazione e integrazione funzionalei (Akesios)
    • Avanzamenti in nutrizione clinica. Diagnosi e terapia delle alterazioni del metabolismo proteico (Akesios)
  • Nel 2019:
    • Corso di epigenetica e analisi del bulbo tramite S-Drive per programmazione di un piano altamente specifico e individuale atto a correggere ciò che potrebbe portare ad alterazione di DNA con lo scopo di prevenire eventuali danni d'organo e conseguenti patologie.
    • Nutrizione e nutraceutica fisiologica. Nuove strategie di trattamento integrato nella sindrome metabolica in gravidanza, in oncologia, nello sport (Akesios)
    • Medicina integrata. Un approccio multidisciplinare (ATS Sardegna)
    • Approccio metabolico-nutrizionale al paziente con cancro: aspetti pratici
    • Corso di medicina funzionale II livello indirizzo metabolico (G.S.M.I.)
    • La riabilitazione del paziente con disabilità da malattia oncologica (SIMFER)
    • La diagnostica molecolare in allergologia (Agenas, ECM, FederLab)
  • Nel 2018:
    • Seminario: Micronutrizione ad alto impatto; approccio 4R e biodisponibilità dei nutrienti (Metagenics Academy).
    • Kinesiologia integrata ad indirizzo P.N.E.I. (G.S.M.I.)
    • Le vie per prevenire le malattie oncologiche attraverso l'alimentazione (NutriMeeting, Akesios).
    • La dieta Chetogenica, aspetti teorici e pratici (NutriMedifor).
    • Dieta e Tumori (Kama).
    • Alterazioni dell'equilibrio dell'ecosistema gastroenterico: effetti locali e sistemici della disbiosi.
    • 3rd Sport nutrition International Conference: from science to practice (S.I.Nut.)
    • Corso di medicina funzionale costituzionale (G.S.M.I.)
  • Nel 2017:
    • Diete Smart Fast e TRC (G.S.M.I., GHEOS).
    • Fisiognomica (G.S.M.I., GHEOS).
    • I anno scuola di Medicina Funzionale ad indirizzo metabolico (G.S.M.I.)
    • Attività fisica e nutrizione: il segreto della longevità (Mytho)
  • Nel 2016:
    • II anno e conclusione della Scuola Nutritional Sport Expert (SANIS).
    • Partecipazione al congresso "Festa della Oncologia: Quando il cancro diventa Storia".
  • Nel 2015:
    • I anno scuola Nutritional Sport Expert (SANIS).
    • Convegno Regionale "Obesità e nutrizione oltre la restrizione calorica" (Adi-Sinu).
    • Nutrizione del paziente Oncologico (NutriMedifor).
  • Nel 2014:
    • I complessi molecolari naturali per nuovi approcci terapeutici nella pratica dello specialista (Gruppo Aboca).
    • La gestione di uno studio nutrizionale (E.N.P.A.B.).
    • L'uomo e la vita moderna. L'impatto dell'inquinamento ambientale e dell'alimentazione sulla salute e sul benessere fisico delle persone: come difendersi e come curarsi (A.I.Nu.C.).
  • Nel 2013:
    • Alimentazione e Nutrizione Applicata nell'età evolutiva (A.I.N.ut.).
    • Principi di corretta alimentazione: una base per la tutela della salute (E.N.P.A.B., Tutela del Biologo professionista).
  • Nel 2007:
    • Training di assertività per nutrizionisti (SISRAN FIP)
    • Orientamento nutrizionale nelle patologie metaboliche e da disordini alimentari (SISRAN FIP)
    • Riabilitazione nutrizionale nei disturbi del comportamento alimentare (SISRAN FIP)
    • Il peso corporeo: un approccio nutrizionale e comportamentale (SISRAN FIP)
    • Dietologia e nutrizione nella quotidianità professionale (SISRAN FIP)
    • Propedeutica nutrizionale (SISRAN FIP)

Cosa dicono i miei pazienti

  • Un mese e mezzo per perdere tre kg, imparare a mangiare sano, la giusta quantità, non arrivare stanca e senza energia prima e dopo l'allenamento e il lavoro. Prima di esser seguita dalla dott.ssa credevo che digiunare mi facesse dimagrire, creando invece un forte disagio al mio organismo soprattutto a livello renale dove ho sofferto per calcoli e infezioni dovuti a mancanza di alimenti che io di testa mia avevo eliminato. Mi dissero di nn annacquare i reni e di nn abusare di alimenti proteici, e con questa scheda medica sono arrivata da Francesca, che ha creato per me una dieta in grado di aiutarmi in tutto e per tutto. Un messaggio per qualche chiarimento a livello alimentare, e la risposta è più che immediata. Continuo a dimagrire e a star sempre meglio con me stessa, e l'obiettivo era proprio questo! Per questo motivo un GRAZIE è più che doveroso!

    Laura
  • La sua è una storia di successo, all'inizio del percorso pesava 54 kg con l'8% di massa grassa, per un'altezza di 173 cm. Adesso pesa 63.5 kg, mantenendo la stessa percentuale di grasso (si, si può aumentare di massa muscolare anche senza aumentare di massa grassa!). Ha raggiunto il normopeso e ha notevolmente migliorato la postura. Un grazie speciale a Federico che si è impegnato davvero tanto,faticando in sala pesi con me tra manubri, bilanceri e kettlebell e migliorando la sua alimentazione grazie ai preziosi consigli della bravissima Dott.ssa Francesca Cardu - presso Palestra Koala Fitness.

    Gabriele Golino, personal trainer
  • Ringrazio la mia unica, speciale, bravissima e pazientissima nutrizionista Francesca Cardu per avermi seguito in questo percorso di dimagrimento impegnativo ma fattibile. Prefiggersi un obiettivo e raggiungerlo non è facile. Con l'aiuto di una professionista occorre un decimo della fatica. La consiglio a tutti. Davvero

  • Dopo poco più di 3 mesi arrivare a perdere molto più dell'obiettivo sperato può solo farti tornare il sorriso! Nessun sacrificio, sicuramente determinazione, ma gran forza data anche dal supporto di Francesca Cardu che ti sta a fianco facendoti capire gli errori che fai sugli abbinamenti alimentari! Competenza, passione e super professionalità con un briciolo di... leggerezza! Grazie Francy

  • Solo 21 giorni per riuscire a perdere 3kg. Solo 21 giorni per entrare nella categoria -70kg per la gara nazionale di Kick Boxing. Oltre i 3 kg da perdere l'obiettivo era non perdere l'energia per allenarmi e, sopratutto, per affrontare la gara. Risultato: in una sola settimana seguendo alla lettera ciò che la Dott.sa Cardu mi aveva detto di seguire sono riuscito a perdere 3kg senza riduzione della massa muscolare e delle energie necessarie per allenarmi. I 15 giorni successivi son stati necessari per lavorare sul giusto apporto di nutrienti nel pre e post allenamento, mantenere il peso e avere la giusta Forza. Inoltre ho imparato ad apprezzare cibi che prima mi rifiutavo di mangiare come l'insalata, i ceci e i fagioli e ho imparato a fornire al mio corpo ciò che richiede in base all'allenamento da affrontare.

Associazioni con cui collaboro

A.I.Nut - Associazione Italiani Nutrizionisti E.N.P.A.B. - Ente Nazionale Previdenza e Assistenza a favore dei Biologi GHEOS - Progetto Benessere